Patto di Corresponsabilità – INFANZIA

In base alla normativa vigente (DPR n° 245 del 21/11/2007) la Scuola ha stilato un documento contenente il Patto Educativo di Corresponsabilità da sottoporre ai genitori ed eventualmente agli alunni. Tale documento elenca in modo chiaro e puntuale i doveri e le responsabilità che la Scuola, la famiglia ed il singolo alunno si impegnano a mantenere sottoscrivendo il Patto all’inizio dell’anno scolastico.

Di seguito il modello di patto preparato per la scuola dell’infanzia.


La scuola è l’ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni studente, la sua interazione sociale, la sua crescita civile. L’interiorizzazione delle regole può avvenire solo con una fattiva collaborazione con la famiglia. Non si tratta di rapporti da stringere solo in momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscono i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative. Pertanto la scuola persegue l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori.

Il patto educativo di corresponsabilità vede i docenti impegnati a:

»         rispettare il proprio orario di servizio;

»         creare un clima di serenità,cooperazione ed armonia;

»         promuovere con ogni singolo alunno un clima di confronto, di reciprocità per accoglierne il vissuto e motivarlo all’apprendimento;

»         la scuola si impegna a realizzare i curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa;

»         motivare alle famiglie (negli incontri periodici programmati) le difficoltà incontrate nel processo formativo;

»         rispetto dell’ambiente scolastico e delle regole;

»         ricevere i genitori compatibilmente l’orario di servizio (compresenza).

La famiglia si impegna a:

»         instaurare un dialogo costruttivo con i docenti rispettando la loro libertà di insegnamento;

»         rispettare l’orario di entrata e di uscita a scuola e limitare le uscite anticipate;

»         giustificare le assenze che superano i cinque giorni con certificato medico;

»         partecipare con regolarità alle riunioni previste.